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Sassolini: yoga e segnavia e momenti di essere
Sassolini: yoga e segnavia e momenti di essere. Tracciano un percorso e aiutano a ritrovare la strada per tornare a casa. Arrivano con immediatezza e velocità, si leggono in poco tempo ma dischiudono il loro significato con il tempo. Come dei piccoli semi che germogliano: vi è il tempo breve e fulmineo della semina e quello più lungo della crescita e della trasformazione. (Yoga con Giusi) Sassolini: yoga e segnavia e momenti di essere I sassolini sono segnavia che tracciano un percorso e aiutano a ritrovare la strada per tornare a casa. Permettono infatti di vedere le cose in prospettiva e di sentirci sostenut3 e rassicurat3 quando crediamo di…
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Le condizioni ideali per praticare Yoga e il rilassamento
Le condizioni ideali per praticare Yoga e il rilassamento. Non dobbiamo trovarci nelle condizioni ideali per praticare yoga, anzi. Possiamo imparare che mentre attorno a noi (e dentro di noi) tutto fa rumore, abbiamo un’oasi di pace, saggezza, amore, celata dentro di noi. E così scopriamo che in mezzo al turbinio, alle cose che non vanno come vorremmo, alle scelte che non siamo in grado di fare e agli obiettivi che ci paiono irraggiungibili, c’è un nucleo intatto in noi di quiete e serenità. Quel nucleo, se impariamo ad ascoltarlo e a prendercene cura, ci dà anche il coraggio di superare ostacoli e di essere ciò che siamo senza timore…
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Praticare yoga e ritrovare il modo di riunire ciò che un tempo era unito
Praticare yoga, tornare all’origine e ritrovare il modo di riunire ciò che un tempo era unito. La pratica mi ricorda ogni giorno che le parole dell3 maestr3 vanno ascoltate e custodite ma è solo quando – attraverso la nostra personale esperienza – scopriamo autonomamente ciò che le loro parole ci volevano illustrare che acquisiamo un tesoro di inestimabile valore. Loro ci possono indicare la via, la direzione; possono e devono donarci un metodo e degli strumenti, ma la strada, la conoscenza e la saggezza devono essere conquistate da noi con il nostro sforzo, la nostra dedizione e il nostro percorso, il quale può essere anche tortuoso. (Yoga con Giusi) …
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Timore del giudizio e pratica yogica: elogio dell’imperfezione
Timore del giudizio e pratica yogica: elogio dell’imperfezione. L’ultima cosa che dobbiamo fare è giudicarci e giudicare la nostra pratica; si deve invece realizzare dove si è e lavorare su quello, prendere atto delle imperfezioni, accettarle e con pazienza limare e vedere che cosa possiamo farne di questo nostro corpo, di questo nostro cuore e di questa nostra mente. (Yoga con Giusi) Elogio dell’imperfezione (di Giusi Montali) Il dissidio tra volere fare una cosa che ci dà piacere e non farla perché si teme il giudizio degli altri e il nostro – dal momento che sappiamo anticipatamente che i risultati saranno scarsi o poco proficui – è immobilizzante e…